28 maggio 2022: si è concluso a Palazzo Gagliardi Vibo Capitale Italiana del libro 2021. Davvero un gran finale, con Domenico Iannacone, il giornalista dei programmi “I dieci comandamenti” o ” Che ci faccio qui”, conosciuto  e amato da tutti. Una serata piena di emozioni.… presenti il sindaco Limardo, l’assessore Daniela Rotino Araneo e tanti altri, tra cui il Direttore del Sistema bibliotecario Vibonese,  Gilberto Floriani, Enrico Buonanno, in rappresentanza del CEV, e veramente tanti cittadini che hanno espresso tanto entusiasmo.

Un pubblico attento, quasi col il fiato sospeso, a sentire l’effetto che fanno il coraggio e l’onestà intellettuale. Domenico Iannacone è un collega più che capace: un uomo straordinario, che avuto la forza e il coraggio di trovare la sua voce, dando anche voce a tantissime persone che altrimenti sarebbero state in silenzio. A Vibo è riuscito non solo a narrare le sue storie, ma a fare in modo che ognuno dei presenti che ha preso la parola fosse ancora più ispirato.

“Quanto a Vibo Capitale del Libro, grazie al sindaco Maria Limardo, che mi ha voluto quale direttore artistico, all’assessore Daniela Rotino Araneo, che ho sentito negli ultimi 8 mesi praticamente ogni giorno, per pianificare e organizzare, all’assessore Michele Falduto. E poi, ancora, a Adriana Teti, a Guido Milli, che sa raccontare con le sue foto, agli altri esponenti politici, che hanno concorso al successo delle manifestazioni, alle associazioni, ai tecnici, ai singoli cittadini, che ci hanno creduto e mi hanno incoraggiato, a quanti hanno lavorato per un successo che ha superato ogni aspettativa, come hanno detto esponenti di prestigio della commissione nazionale, dal Ministro Franceschini a tutti gli altri.” conclude Piero Muscari, Direttore Artistico e presentatore degli eventi che hanno caratterizzato il ricco programma di Vibo Capitale del Libro, “È stato bello: è stato un atto di amore per la mia città; la dimostrazione che per fare bene occorre aprirsi e non chiudersi. Ad Maiora, Vibo! Per quanto posso… io ci sarò!”