Capitale Italiana del Libro 2025: apertura delle candidature

Scopri come i comuni italiani possono candidarsi per diventare la Capitale Italiana del Libro 2025 e promuovere la cultura e l'inclusione sociale.

La Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore ha aperto i termini per il conferimento del titolo di “Capitale italiana del libro” per l’anno 2025. Questa iniziativa rappresenta una straordinaria opportunità per i comuni italiani di valorizzare il proprio patrimonio culturale, promuovere la lettura e favorire l’inclusione sociale.

Obiettivi della Capitale Italiana del Libro

Il conferimento del titolo di Capitale Italiana del Libro si prefigge diversi obiettivi strategici che mirano a migliorare la qualità della vita culturale delle comunità locali:

  1. Miglioramento dell’offerta culturale: Incrementare le opportunità culturali disponibili per la comunità locale, con particolare attenzione alla crescita dell’inclusione sociale e al contrasto della povertà educativa. Questo obiettivo tiene conto delle esigenze specifiche della popolazione locale.
  2. Rafforzamento della coesione e dell’inclusione sociale: Promuovere lo sviluppo della partecipazione pubblica e rafforzare i legami all’interno della comunità attraverso iniziative culturali e sociali.
  3. Utilizzo delle nuove tecnologie: Favorire il coinvolgimento dei giovani e di altre categorie a rischio di esclusione sociale, come anziani e disabili, mediante l’uso delle nuove tecnologie. Questo approccio mira a ridurre il divario digitale e a promuovere l’inclusione tecnologica.
  4. Promozione dell’innovazione e dell’imprenditorialità: Incentivare l’innovazione e l’imprenditorialità nei settori culturali e creativi, contribuendo allo sviluppo economico locale e nazionale.
  5. Risultati sostenibili nell’ambito dell’innovazione culturale: Raggiungere risultati sostenibili in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’ONU, promuovendo pratiche culturali rispettose dell’ambiente e socialmente responsabili.
  6. Diffusione dell’abitudine alla lettura: Aumentare il numero di lettori e valorizzare l’immagine sociale del libro e della lettura, integrandola nelle pratiche di consumo culturale.
  7. Promozione della frequentazione di biblioteche e librerie: Incentivare la frequentazione di biblioteche e librerie e aumentare la conoscenza della produzione libraria italiana, facilitandone la diffusione e fruizione.
  8. Valorizzazione delle buone pratiche di promozione della lettura: Rafforzare la collaborazione tra soggetti pubblici e privati nella promozione della lettura, valorizzando le iniziative di successo.
  9. Valorizzazione della diversità editoriale: Promuovere la diversità nella produzione editoriale, sostenendo la varietà di voci e prospettive.
  10. Promozione della dimensione interculturale e plurilingue: Sostenere la lettura nelle istituzioni scolastiche e nelle biblioteche, favorendo l’interculturalità e il plurilinguismo.

A chi è rivolta l’iniziativa

L’iniziativa è rivolta a tutti i comuni del territorio nazionale italiano, con l’eccezione degli enti che sono già stati designati come Capitale Italiana del Libro negli ultimi cinque anni. Questo criterio assicura una rotazione delle opportunità tra diverse realtà locali, favorendo una diffusione capillare dei benefici culturali su tutto il territorio nazionale.

Scadenza per le candidature

I comuni interessati a candidarsi devono presentare la propria candidatura entro le ore 12.00 dell’8 luglio 2024. Le candidature devono essere presentate attraverso il portale della Direzione generale Biblioteche e diritto d’autore, seguendo le specifiche modalità indicate nel bando.

L’importanza della Capitale Italiana del Libro

Il titolo di Capitale Italiana del Libro rappresenta non solo un riconoscimento prestigioso, ma anche una grande opportunità per i comuni italiani di trasformare la propria offerta culturale. Esso incoraggia le amministrazioni locali a investire nella cultura e nella lettura, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nello sviluppo sociale ed economico delle comunità.

Successi precedenti e prospettive future

Le edizioni precedenti della Capitale Italiana del Libro hanno dimostrato l’efficacia di questa iniziativa nel promuovere la lettura e nel rafforzare il tessuto culturale delle città vincitrici. Ad esempio, Taurianova, la Capitale Italiana del Libro per il 2024, ha organizzato una serie di eventi culturali e letterari che hanno coinvolto l’intera comunità, dimostrando come la cultura possa essere un potente motore di inclusione e sviluppo.

Guardando al futuro, l’edizione 2025 promette di continuare su questa scia di successi, offrendo ai comuni la possibilità di mostrare il loro impegno per la cultura e l’inclusione sociale. I comuni che saranno selezionati avranno l’opportunità di sviluppare e implementare progetti innovativi che non solo promuoveranno la lettura, ma contribuiranno anche a migliorare la qualità della vita dei loro cittadini.

Capitale Italiana del Libro 2025

Il conferimento del titolo di Capitale Italiana del Libro per il 2025 rappresenta un’importante occasione per i comuni italiani di valorizzare il proprio patrimonio culturale e promuovere la lettura come strumento di inclusione e sviluppo sociale. Le candidature sono aperte fino all’8 luglio 2024, e le amministrazioni locali sono incoraggiate a partecipare per sfruttare questa straordinaria opportunità.

Fonte dell’articolo https://upel.va.it/it/news/capitale-italiana-del-libro-2025.